Aglaia Konrad, From A to K

Aglaia Konrad, From A to K, Accademia di architettura
Aglaia Konrad, From A to K, Accademia di architettura

Academy of Architecture

Date: 24 March 2022 / 19:30 - 22:00

Conferenze pubbliche 2021/22

Spazi di dialogo
Tra architettura e arti

Aglaia Konrad
From A to K

Giovedì 24 marzo 2022 ore 19:30
Teatro dell'architettura Mendrisio
 

Entrata libera fino ad esaurimento dei posti
La conferenza viene trasmessa anche in diretta streaming su www.arc.usi.ch 

 

Lo spazio urbano metropolitano è l’elemento centrale che ispira la pratica fotografica di Aglaia Konrad. La sua ricerca si concretizza di fatto esplorando il paesaggio urbano del dopoguerra nelle sue varie forme, che si manifestano nelle più diverse tipologie (e mezzi).

Il suo intervento è dedicato al tema delle interazioni tra rappresentazione dello spazio, spazio del libro, paesaggio e spazio costruito.

Nata a Salzburg in Austria, dopo gli anni di formazione nei Paesi Bassi, vive, insegna e lavora in Belgio. Il suo lavoro e le sue straordinarie pubblicazioni hanno ricevuto vari riconoscimenti a livello internazionale.

Tra i libri pubblicati ricordiamo: Elasticity (Nai publisher, 2002); Iconocity (Verlag der Buchhandlung Walther Konig, 2005); Desert Cities (Les presses du réel, 2008); Carrara (Roma Publications, 2011); Zweimal Belichtet (malenki.net, 2013); Aglaia Konrad: From A to K (Koenig Books, 2016);  SCHAUBUCH: Skulptur (Roma Publications, 2017) e Japan Works (Roma Publications, 2021)

Spazi di dialogo
Tra architettura e arti
 

Cosa legano oggi le varie forme di espressione artistiche all’architettura contemporanea?
Sappiamo che nel passato più o meno recente il rapporto tra quest’ultima e la musica, la scenografia, pittura e scultura, la danza, il cinema e la fotografia, a seconda del periodo di riferimento e dunque della contestuale situazione sociale, politica e culturale, è stato caratterizzato da differenti gradi di intensità di interazione, interferenza, o “collaborazione”, sia a livello di pratiche, di linguaggi, che di contenuti, non necessariamente finalizzati ad una ricerca formale ma anche e soprattutto per un contributo a livello di pensiero.

Questo ciclo di conferenze pubbliche si propone di incominciare di nuovo ad interrogarsi su come oggi sia le forme di espressione artistica più tradizionali ma anche quelle più attuali – ovvero che la società contemporanea contempla come tali - riescano ancora ad innescare scambi, contaminazioni e un dialogo attivo con lo spazio, che sia scenico, o architettonico e urbano o nel paesaggio, attraverso il pensiero degli autori delle opere e dei processi che le hanno generate.

Alcune importanti personalità della scena artistica internazionale hanno deciso di affrontare la questione accettando di intervenire all’Accademia di architettura mostrando come con il loro lavoro hanno interpretato il dialogo tra la loro disciplina e lo spazio.
 

  • 28.04.22 Kevin B. Lee 'The Spatial languages of the Video essay'
  • 05.05.22 Jan Pappelbaum 'Palygrounds. Architectures on the stage'
  • 12.05.22 Bill Fontana 'Acoustical Visions'